C.C.S.C.

e di cosa ti meravigli?
Film già visto...E' sempre la solita gente con la stessa mentalità di sempre che ha già favorito i tanti guai della Salernitana passati negli ultimi anni...

In un momento particolarmente delicato per le sorti della nostra squadra del cuore, reduce da due sconfitte casalinghe consecutive ed apparsa in difficoltà sia sul piano atletico, sia su quello del gioco, il Centro di Coordinamento, invitato da tanti tifosi ad intercedere con la società affinché venissero prese determinate decisioni, ci tiene a fare alcune precisazioni. Il nostro compito non è solo quello di rappresentare un punto di riferimento per l’intera tifoseria salernitana (e la nostra disponibilità circa qualsivoglia iniziativa o proposta è e resta totale), ma anche quello di rispettare i ruoli e le competenze. A noi tifosi spetta sostenere con ancora maggior forza questa squadra e spingerla con la nostra passione alla vittoria già da domenica prossima, con la certezza che il fattore pubblico, soprattutto a Salerno, è sempre stato decisivo nei momenti di difficoltà. Allo stesso tempo, dopo aver dimostrato ampiamente le nostre potenzialità portando quasi 40mila persone allo stadio in 5 partite ufficiali, ribadiamo l’invito alla società a fare tutto ciò che è possibile e necessario per gratificare una tifoseria che sta facendo in pieno la sua parte e che non merita di assistere a spettacoli indecorosi come quelli offerti domenica scorsa. Ai presidenti chiediamo presenza maggiore sul territorio per poter intervenire laddove necessario, all’allenatore di mettere i giocatori nelle condizioni per poter rendere al meglio ed esprimere il potenziale tecnico che è nelle loro corde, alla squadra di profondere massimo impegno e dimostrare maggiore cattiveria agonistica, dote che è venuta clamorosamente meno nelle ultime gare. L’affetto ed il supporto della città e della provincia non verrà mai meno, ma dilapidare il patrimonio di entusiasmo ricreatosi con così tanta fatica potrebbe essere un delitto: Salerno merita il meglio e deve competere assolutamente per il vertice e siamo convinti che tutti quanti insieme potremo uscire da questa situazione complessa e per certi versi inattesa, con addii al veleno, acquisti all’ultimo minuto e qualche scelta tecnica sbagliata che non possono e non devono condizionare il cammino granata in un campionato così difficile
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Santoro a Liratv: “Alcuni calciatori fanno vita notturna anche prima di partite importanti”

Sono state parole molto dure quelle dette ieri sera dal presidente del Centro di Coordinamento Salernitana Clubs nel corso della trasmissione “Salerno nel pallone” in onda ogni domenica su Liratv alle ore 19. Il massimo rappresentante della tifoseria organizzata, portavoce anche delle segnalazioni di altri tifosi granata, ha puntato il dito contro alcuni calciatori dell’organico della Salernitana dichiarando, in sintesi, quanto segue: “Avevamo segnalato ad alcuni componenti dello staff che diversi giocatori, soprattutto quelli che non vivono in albergo, non assumono comportamenti professionali nel corso della settimana. Alcuni di loro, infatti, sono stati sorpresi in giro per la città anche in tarda nottata ed alla vigilia di partite importanti per la Salernitana, situazione che abbiamo affrontato con chi di dovere senza che ci venisse dato ascolto. Non è certo una cosa che può far piacere alla tifoseria granata, speriamo che vengano adottati i provvedimenti del caso verso chi non rispetta le regole. Colgo l’occasione per dire che siamo anche stanchi di questi continui allenamenti a porte chiuse: i giocatori devono vivere gli umori di una piazza che è sempre stata corretta, così come prendono gli applausi è sacrosanto che vengano criticati quando i risultati non arrivano”. I fatti sono andati così. Nell’ultima settimana di dicembre, una decina di tifosi hanno avuto un colloquio con un paio di componenti dello staff tecnico granata ai quali hanno segnalato la presenza in città, ed in orari non consentiti dal regolamento, di numerosi calciatori presenti in organico, invitati dagli stessi- e con toni duri- a tornare a casa ed a pensare esclusivamente ad allenarsi. “Un paio di loro sono stati affrontati a muso duro e sono andati subito via, serve qualcuno che controlli quanto accade dopo gli allenamenti” assicurava uno di loro durante il colloquio.

Le parole di Santoro non hanno lasciato indifferente la dirigenza e saranno oggetto di discussione del summit societario in programma mercoledì; Lotito e Mezzaroma, infatti, pretendono massimo impegno e professionalità da parte di giocatori. Il presidente Santoro, che ha ricevuto gli elogi da parte di tantissime persone per il coraggio dimostrato, ha smentito categoricamente che siano state consegnate alla società foto che ritraessero i calciatori in giro per Salerno in orari notturni, voce falsamente diffusa da qualcuno nel corso della giornata.

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Non ho parole

Questo succede quando non esiste una proprietà attiva - tramite dirigenti - sul posto. Una delle squadre più serie e vincenti era quella con Castagnini d.s. che dopo il mercato si dedicava a stare letteralmente addosso ai calciatori durante la settimana. Qui oggi c'è il nulla. E chi c'è se ne fotte perché capisce che i primi a fottersene sono i cognati. Infine se esistesse una dirigenza certi interventi del ccsc non si verificherebbero affatto

"'a mejo società."
Si, nei dilettanti.

C'era anche un amministratore come Del Mese che si è sempre assunto le sue responsabilità, soprattutto con la Curva. Per non parlare del fatto che c'erano degli uomini veri in campo, gente con due palle così. Pure Grimaudo aveva i piedi quadrati come Luciani ma in campo si scannava per la maglia!

ma grazie di che? di avere una squadra con lacune in tutti i reparti?

ma loro se non leccano a intervalli regolari poi stanno male.


aspè, non mi torna una cosa: ma la serie B della palladipezza che hanno tanto osannato e che NON hanno perso in un'aula di tribunale, l'hanno rinnegata?

A tal proposito, ad Avellino si selezionano protagonisti per il ritorno del logo...