C.C.S.C.

non ti conviene hyppo; si vede da un chilometro che sei un tifoso della SALERNITANA.

non pensano ad una raccolta fondi, pensano a intascare soldi dagli ignoranti che stanno in giro per la provincia di SALERNO, il tutto in nome (secondo loro) della SALERNITANA.


Azionariato popolare: si è costituita la società “Salerno Granata”.

Ieri sera presso lo studio del Notaio Filippo Ansalone si è costituita la società cooperativa di azionariato popolare denominata “Salerno Granata”. Da tempo Granatissimi aveva lanciato l’idea, ma le varie vicissitudini societarie della Salernitana ne hanno rallentato l’attuazione. Ieri si è provveduto finalmente a sottoscrivere l’atto definitivo per avviare l’interessante progetto (non a caso contemporaneamente alla vigilia della scelta di colui - o coloro che dovrà guidare la rinascita della Nuova Salernitana).

Il primo consiglio di amministrazione risulta essere composto come segue: Antonio Opromolla (presidente), Riccardo Santoro (vice presidente), Antonio Sanges (amministratore delegato), Gianpiero Fumo e Maurizio Grillo (consiglieri). Oltre ai membri del Cda risultano essere “soci fondatori” Rocco Calenda, Giovanni Cuffa e Alfonso Pugliese. Il Collegio sindacale risulta composto come segue: Vincenzo Pappalardo (Presidente), Matteo Cuomo e Luigi Nappa (Sindaci effettivi).

La società cooperativa “Salerno Granata” avrà lo scopo di:

- favorire tramite la gestione in forma associata, lo svolgimento dell’attività sportiva della locale squadra di calcio della Città di Salerno partecipante ai campionati professionistici o dilettantistici e delle locali squadre di altre discipline sportive della stessa Città di Salerno e delle manifestazioni sportive in genere.

- favorire lo sviluppo e la valorizzazione delle squadre sportive locali tramite rapporti individuali atti a manifestare l’espressività popolare nella gestione societaria.E’ chiaro che, soprattutto, in questo particolare momento, ci si aspetta una grande risposta della tifoseria. Un’opportunità quella di partecipare attivamente alla vita societaria della propria squadra del cuore. Vale la pena ricordare che tramite l’azionariato popolare il tifoso granata potrà diventare attore principale nella vita societaria della propria squadra del cuore.

fonte: blaugranatissimi

E infatti io sulla pagina fb di tummasone ho pubblicato questo:
"la soluzione più equilibrata che dà maggiori garanzie ai tifosi è quella normale: il marchio che appartiene alla s.p.a. che fa calcio. In caso di fallimento andrebbe diritto all'asta tramite il tribunale e tempo un anno al massimo sarebbe in vendita senza ombre e senza scuse. Non fatevi prendere in giro da chi cerca di approfittare della situazione per mettere le mani su quello che potrebbe essere per loro il business della vita. "

Esatto!

Al Centro Coordinamento piace Us Salernitana, a breve elezioni per rinnovo cariche sociali


Dopo aver festeggiato per l’atteso ritorno della Salernitana e dell’ippocampo che già a partire dalla prossima stagione comparirà sulle maglie granata della società di Lotito e Mezzaroma, il Centro di Coordinamento Salernitana Clubs si prepara a rinnovare le proprie cariche sociali e a cominciare una nuova stagione all’insegna ,come sempre, della passione e dell’amore verso la squadra cittadina.
Le votazioni avverranno presso la nuova sede in via Bottiglieri, nei pressi della piscina Nicodemi, a partire dalle ore 20. Alle urne potrà recarsi un delegato di ciascuno dei club iscritti al Centro di Coordinamento.

“Il rinnovo delle cariche è un momento molto importante per noi-sottolinea il presidente della tifoseria organizzata Riccardo Santoro- Con l’atteso ritorno della Salernitana ed il passaggio del testimone dalla Energy Power di Lombardi all’attuale società è tornato grande entusiasmo in tutta la tifoseria. A questo proposito ringrazio tutti gli amici del Centro, i club associati ed i tifosi in generale per aver continuato a sostenere la squadra e soprattutto a crederci”. In attesa delle votazioni e del nuovo organigramma, in questi giorni il Centro ha registrato un boom di nuove adesioni a testimonianza del ritrovato entusiasmo nella tifoseria. A questo si aggiunge l’imminente nascita di tre club, uno a Pastena e due in provincia, Roccadaspide e Roccapiemonte, per una passione che valica i confini del capoluogo.

Il presidente Santoro però attende ora la ciliegina sulla torta ed esprime a nome del Centro di Coordinamento la preferenza per la nuova denominazione: “Noi auspichiamo un nome che possa coniugare passato e presente.

Non ci dispiacerebbero Us Salernitana o Salernitana Sport. Ovviamente siamo già grati a Lotito e Mezzaroma per quanto fatto. Abbiamo una società che ci fa ben sperare per il futuro”.

fonte: salernonotizie (10/07/12).

a me US non mi dispiace.

cioè la trovo meglio della denominazione "Sport"

Santoro: «Per gli abbonamenti un ritardo inatteso»

Soddisfatto per l'organico allestito dalla società, convinto che solo con l'aiuto della tifoseria la squadra possa ottenere risultati importanti, preoccupato per il rallentamento dei lavori al campo "Volpe"; questo, in sintesi, lo stato d'animo del presidente del Centro di Coordinamento Salernitana Clubs Riccardo Santoro

che, ad una settimana dall'inizio della nuova stagione sportiva, ha voluto rivolgere un appello alla torcida granata affinchè l'Arechi torni ad essere nuovamente un fortino inespugnabile per tutte le squadre avversarie:" La C2 è un campionato strano, difficile, un palcoscenico non degno di questa piazza che, fortunatamente, grazie allo sforzo della società ha riacquisito i simboli storici e che deve ripartire con rinnovato entusiasmo dopo un anno d'inferno in serie D. Una buona fetta di pubblico è tornata allo stadio, è fondamentale che tutti remino nella stessa direzione in nome del bene comune che era e resta la Salernitana, una tifoseria unita può rappresentare davvero il dodicesimo uomo in campo". Santoro è poi rammaricato per lo stop dei lavori al campo "Volpe":" Mi sembra che le parti vogliano scaricarsi la colpa a vicenda, ma come sempre la verità sta nel mezzo, l'unica cosa che conta è che anche quest'anno inizieremo il campionato senza una struttura sportiva adeguata, ci avevano assicurato che il "Volpe" avrebbe rappresentato il quartier generale della nuova Salernitana, ma i lavori sono fermi e da tifoso spero che le parti escano allo scoperto e facciano chiarezza, è importante che anche tra dirigenza ed amministrazione comunale ci sia sinergia". Sulla questione abbonamenti e tessera del tifoso, Santoro si è espresso così:" Come Centro di Coordinamento siamo un pò rammaricati perchè ad una settimana dall'inizio della stagione non abbiamo ancora potuto acquistare gli abbonamenti, questo ritardo è davvero inatteso e speriamo che la società provveda quanto prima a venire incontro alle esigenze della tifoseria, che dal canto suo dovrà rispondere gremendo gli spalti in migliaia ogni domenica sia in casa sia in trasferta mantenendo un comportamento corretto. Sulla tessera del tifoso mi sono già espresso in passato, a noi interessa sostenere anche in trasferta la nostra squadra del cuore e se dovesse essere obbligatoria la Fidelity Card ci adegueremo senza problemi a questa normativa". In chiusura una battuta sul calciomercato:" Quanto intravisto in queste gare precampionato lascia ben sperare, il gruppo è unito ed ha qualità, sicuramente la società ha allestito un buon organico, ma ci aspettiamo un altro paio di colpi che possano essere funzionali al progetto di Galderisi e che scaldino i cuori di una piazza che merita di più".

fonte: cronache salerno (25/08/12).

Ma loro del ccsc sono già tesserati...

Salernitana: Il Club Granata Mariconda ritorna nel CCSC


Dal 1978 nella storica sede di via Tusciano il Club Granata Mariconda è un punto di riferimento del popoloso quartiere salernitano, orgoglioso dei suoi "figli" Ciro De Cesare e Luca Fusco. A distanza di qualche anno il club di Mariconda è ritornato nel Centro di Coordinamento, pronto a supportare in prima fila tutte le iniziative della tifoseria organizzata.
"Siamo molto felici che il Club Granata Mariconda fa nuovamente parte del Centro di Coordinamento e voglio congratularmi con il presidente Antonio Santoro e con il vice Claudio Lettieri per l'impegno nel portare avanti questa realtà negli ultimi anni- dice il presidente del CCSC Riccardo Santoro- Il club rappresenta un importante punto di riferimento ed uno spazio ludico per tutti i ragazzi del quartiere e sarà protagonista nelle nostre iniziative di beneficenza ed in sostegno della Salernitana. C'è grande entusiasmo e voglia di fare". La sede del club per l'occasione è stata ammodernata ed ha ospitato l'ultima riunione del CCSC.

fonte: salernonotizie (12/09/12).

(da salerno granata organo ufficiale ccsc)

A Maurizio va il mio più grande e sincero in bocca al lupol****o!

E' fortemente sconsigliabile intitolare i club a presidenti, allenatori e calciatori ancora "in essere".
Si potrebbe correre il rischio di dover cambiare nome in fretta e furia... Cosa che con Lotito, ne sono certo, avverrà.

Salernitana; lettera aperta del Presidente Santoro a Lotito e Mezzaroma


Dopo le ultime settimane, caratterizzate da polemiche, tra societa' e tifoseria, finalmente domani si gioca. Una bella vittoria e' l'unica medicina che puo' porre fine a tutto. Al presidente Lotito, ed al presidente Mezzaroma, voglio ribadire, se ce ne fosse ancora bisogno, che nessuno a Salerno vuole mandarli via, anzi vogliamo che ci riportino nella categoria che abbiamo soltanto assaporato per poco tempo.
Pero' da parte loro vogliamo anche rispetto per questa meravigliosa tifoseria, capace di battere tutti i record per numero di spettatori sia l'anno scorso, che gia' quest'anno nelle prime giornate di campionato, non parliamo poi, delle trasferte, non credo ci sia in Italia un'altra tifoseria, capace di portare oltre mille persone in una trasferta di categoria semiprofessionistica. Pero' cari presidenti, siamo anche una tifoseria fiera ed orgogliosa, e non ci piace essere bacchettati in ogni momento.

Indubbiamente qualcuno nella foga del momento, durante la trattativa per il ritorno della storia, ha potuto promettere 10.000 persone per le partite in casa, promesse fatte sicuramente in buona fede e dettate dall'entusiasmo del momento, pero' dobbiamo anche tener conto della crisi che sta colpendo le famiglie italiane, che non riescono ad arrivare a fine mese.

Inoltre, piu' volte anche noi del centro coordinamento salernitana clubs, abbiamo chiesto una revisione dei prezzi, soprattutto per i ragazzi che vanno a scuola e per le scuole calcio. L'investimento andrebbe fatto per questi ragazzi, che hanno vissuto gli ultimi anni in modo traumatico, vedi polemiche continue , retrocessione e fallimento, che ne hanno determinato l'allontanamento e la disaffezione verso i ns. magici colori, ed appunto la ns. proposta era quella di creare iniziative per riportare chi si e' allontanato dalla Salernitana.

Pero' tra il proporre e dire che la tifoseria si vuole sostituire alla societa' ce ne vuole. Per la campagna abbonamenti, ci erano state promesse iniziative per i vecchi abbonati, sconti per le famiglie ecc., ma di tutto questo non vediamo niente.

Se poi i motivi delle loro dichiarazioni di allontanamento sono altre ce lo dicano chiaramente senza addossarci colpe che non abbiamo. Incominciamo a vincere, scaliamo la classifica, come sono sicuro che avverra', e allora vedranno di che cosa e' capace il pubblico salernitano .

Riccardo Santoro Presidente Centro Coordinamento Salernitana Club

fonte: salernonotizie (06/10/12).